Clafoutis (Francia)

Il clafoutis, o clafouti, è un dolce cotto al forno composto da ciliegie nere annegate in una pasta simile a quella delle crêpes.

È un dessert originario del Limosino, infatti la regione del Limousin vanta le ciliegie più belle e succose di Francia.

Questo dolce veniva preparato anticamente per essere portato nei campi e gustato durante una pausa dal duro lavoro, era dunque un dolce tipico dei contadini.

Si è poi diffuso nel XIX secolo.

Il nome clafoutis ha un’etimologia molto discussa: secondo alcuni la parola deriva da clafir che significa guarnire o riempire; per altri, invece, l’origine di questo nome deriva dal latino dall’incrocio tra clavum figere, che significa conficcare un chiodo, riferendosi al modo in cui le ciliege vengono piantate nell’impasto, e un derivato in “eiz” del verbo “foutre”, “mettere, ficcare”.

La ricetta tradizionale vuole l’utilizzo di ciliegie, meglio se della qualità bigarreaux, intere, con il nocciolo, in modo che il succo non si riversi nel composto.

Personalmente ho preferito denocciolare le ciliegie, per rendere più semplice mangiarlo, ma voi scegliete come preferite!

 

Ingredienti per una pirofila da forno di 26 cm:

  • 400 gr di ciliegie denocciolate
  • 3 uova
  • 100 gr di farina 00
  • 110 gr di zucchero
  • 200 ml di latte
  • scorza grattugiata di mezzo limone
  • 1 cucchiaio di essenza di vaniglia o i semi di mezza bacca

 

Ungere la tortiera, e disporvi le ciliegie, ben sgocciolate.

Fare una pastella sciogliendo la farina con il latte, e aggiungendo uova sbattute, vaniglia, zucchero e scorza di limone.

Deve risultare liscia e vellutata, senza grumi.

Versare la pastella sulle ciliegie e infornare a 180° in forno già caldo per 45-50 minuti.

 

 

Sfornate e servite con una spolverata di zucchero a velo.