Dulce de leche

Il dulce di leche, ovvero il dolce di latte, è un dessert di origine sudamericana a base di latte e zucchero che vengono bolliti fino a ottenere una  crema spalmabile dolce simile alla salsa mou.

E’ molto versatile nell’utilizzo, può essere mangiato al cucchiaio oppure usato per dolcificare il caffè, lo yogurt, nei frappè, sul gelato, per farcire o glassare torte, crostate, biscotti, o semplicemente spalmata su una fetta di pane per una energetica colazione o merenda.

E’ un’ottima alternativa alla crema di nocciole per chi è allergico  o non ama cacao e cioccolato.

Viene utilizzato in ricette in cui è il principale protagonista, come la banoffee pie o gli alfajores ed  è anche ideale per essere regalato perchè se versato in vasetti sterilizzati a chiusura ermetica si conserva a lungo, fino a diversi mesi.

Vi sono parecchie  leggende sull’invenzione del dulce de leche, la più nota è quella che sostiene  che questo dolce sia nato per caso nel XIX secolo in Argentina, dove la domestica di un noto politico dell’epoca, andando ad aprire la porta e dimenticandosi sul fuoco un pentolino con latte e zucchero, creò il dulche de leche che fu talmente apprezzato che la sua preparazione si diffuse in tutto il paese.

Tuttavia  vi è una diatriba sulla sua origine, perchè vista la sua somiglianza con la confiture de lait alcuni sostengono che sia nato in Normandia mentre di recente un giornalista argentino ha dimostrato che la vera origine del dulce de leche è cilena.

La preparazione è semplicissima, ma la  cottura può andare da un minimo di mezz’ora fino a un paio di ore e necessita di continua mescolatura, tanto che viene talvolta indicato come una confettura di latte, a causa della somiglianza della sua preparazione a quella delle marmellate, ma con il latte al posto della frutta.

Per le dosi consideriamo che più o meno il volume del dulce de leche pronto equivale a un sesto del volume degli ingredienti originali.

Esiste un metodo alternativo più semplice e più veloce per preparalo, ma meno genuino: basta utilizzare una lattina di latte condensato.

Lo si inserisce chiuso nella pentola a pressione, riempita con acqua fino ad almeno 4 dita sopra il barattolo.

Calcolati 25 minuti dal fischio, dopo aver fatto uscire il vapore e fatto raffreddare l’acqua, si apre il barattolo e si versa il contenuto in un contenitore di vetro sterilizzato.

E’ possibile effettuare questa operazione anche con una pentola normale, basta sistemare la lattina ancora sigillata in una pentola che la contenga e riempire con acqua fino a metà altezza.

Portate a bollore e poi abbassate la fiamma e cuocete per 3 ore circa.

Una volta raffreddato, il dulce de leche è pronto.

Ingredienti per un vasetto da 500 gr

1 litro di latte intero, meglio se fresco

250 gr di zucchero

1 pizzico di bicarbonato

1 bacca di vaniglia

Mettere il latte in una pentola, unire lo zucchero e  la bacca di vaniglia incisa.

Quando lo zucchero è sciolto aggiungere il bicarbonato.

Far sobbolire a fuoco lento un’ora, un’ora  e mezza mescolando di rado.

A questo punto dovrebbe avere già un colorito abbastanza ambrato.

Far cuocere altri 30 minuti mescoldando continuamente. Quando risulterà cremoso e scuro spengere il fuoco, versarlo nei vasetti sterilizzati e chiudere subito.

Personalmente preferisco toglierlo un pò prima dal fuoco, quando ha ancora una colorazione chiara, perché preferisco che sia più morbido e delicato.

Se aperto si conserva in frigo qualche giorno.