Lo zuccotto è un tipico dolce della tradizione culinaria toscana, per essere più precisi fiorentina.
Si narra che sia stato creato con il nome di “Elmo di Caterina” in onore della sovrana Caterina ‘de Medici; a crearlo fu Bernardo Buontalenti che utilizzò un elmo come stampo per la caratteristica forma.
Per quanto riguarda gli ingredienti la ricetta classica prevedeva l’utilizzo di ricotta, granelli di cacao e scorza di agrumi mentre il pandispagna era bagnato colo con alchermes che gli conferiva un colore rosso acceso.
Oggi ne esistono numerevoli variazione, io vi propongo un delizioso semifreddo a base di panna e cacao, baganato con liquore all’ amaretto.
Se non amate l’amaretto potete scegliere un altro liquore o utilizzare il latte come bagna.
Per creare la classica forma è necessaria una pirofila sferica di vetro.
Ingredienti:
- 1 pan di spagna
- 500 ml di panna fresca
- 15 gr di cacao
- 25 gr di amaretti
- 25 gr di gocce di cioccolato fondente
- 80 gr di zucchero
- 25 gr di mandorle spellate
- liquore all’amaretto
- cacao amaro
Foderare la pirofila con pellicola trasparente lasciando due lembi più lunghi.
Tagliare a metà il pan di spagna, con una metà formare tanti spicchi per foderare il fondo, e l’altra metà utilizzarla per creare il cerchi di chiusura.
Bagnare il pan di spagna con il liquore.
Montare la panna con lo zucchero.
Prenderne 150 gr ed aggiungervi il cacao, mescolare bene poi unirvi le mandorle tritate grossolanamente.
Nella restante panna aggiungere gli amaretti sbriciolati e le gocce di cioccolato.
Versare la panna bianca nello stampo e distribuirla bene, lasciando all’ interno una concarità semisferica che andrà riempita con la panna al cacao.
Livellare bene e coprire con il disco di pandispagna, che andrà bagnato leggermente con il liquore.
Coprire con la pellicola e metterlo in freezer per una notte o comunque almebno 5 ore.
Sformarlo il un piatto tirando i lembi di pellicola e spolverarlo abbondantemente con il cacao amaro.
E’ possibile conservarlo in freezer, ed è c
onsigliabile lasciarlo circa 30 minuti a temperatura ambiente (se non è troppo caldo) prima di servirlo.
