Gli sparkling cocktail, cocktail effervescenti, sono cocktail che hanno come componente principale vini frizzanti come il prosecco, lo spumante o lo champagne,si servono in flûte, e sono decisamente raffinati.
Nei tre che vi propongo oggi la base è il prosecco, e cambia la frutta utilizzata.
Il Bellini è stato inventato nel 1948 da Giuseppe Cipriani, capo barista dell’Harry’s Bar di Venezia che intitolò il cocktail al pittore veneziano per via del suo colore rosato, dato dall’uso delle pesche bianche, che gli ricordò il colore di un dipinto di Giovanni Bellini. Il drink divenne una specialità stagionale non solo a Venezia ma anche nella sede dell’Harry’s Bar di New York.
Il cocktail Rossini è una versione del cocktail Bellini, in cui si utilizzano le fragole per addolcire il prosecco. Il suo nome vuol essere un omaggio al musicista e compositore Gioacchino Rossini.
L’origine del Mimosa è incerta, anche se sembra pressoché sicuro che sia stato elaborato nel 1925 al Ritz di Parigi; è diventato estremamente famoso Oltreoceano, dove è molto utilizzato durante i brunch.
Prepararli è davvero semplice, ma è necessario avere alcune accortezze, le proporzioni prima di tutto, ma soprattutto frutta, prosecco e bicchieri devono essere ghiacciati.
Ingredienti per un flute:
- Bellini
- 70 ml di prosecco
- 1 pesca bianca
- Rossini
- 70 ml di prosecco
- 50 gr di fragole
- 1/2 cucchiaino di zucchero
- Mimosa
- 50 ml di prosecco
- 1-2 arance gialle
Frullare la pesca senza buccia e versare 30 ml di purea all’ interno del bicchiere, versare in prosecco fino a riempire il bicchiere. Mescolare delicatamnte prima di servire.
Frullare le fragole con lo zucchero versare 30 ml di purea all’ interno del bicchiere, versare in prosecco fino a riempire il bicchiere. Mescolare delicatamnte prima di servire.
Spremere le arance e filtrarne il succo, ne servono circa 50 ml. Versare la spremuta nel bicchiere, e riempirlo poi con il prosecco, mescolare delicatamente.
