Le patate dolci, anche dette patate americane, sono dell radici tuberosi dalle molteplici propietà.
Non appartengono alla stessa famiglia delle patate, e hanno molte proprietà, sono infatti ricche di fibre e sali minerali, hanno un indiece glicemico inferiore rispetto alla patata, e si dice che la buccia aiuti nella riduzione del colesterolo.
La loro particolarità sta anche nel fatto che si prestano alla realizzazione di tantissime ricette, e possono anche essere consumate crude.
Oggi le utilizzeremo al posto del pane per creare dei toast molto sfiziosi, è possibile cuocerle sia in forno che nel tostapane, in questo caso ho deciso di adottare il secondo metodo che è risultato molto comodo e soddisfacente
In questo caso vi mostro tutte opzioni dolci, di cui tre vegane, ma è possibile realizzare anche toast salati.
Ingredienti:
– 2 patate dolci
-“cheesecake mirtilli e limone”
formaggio spalmabile
mirtilli
scorza di limone
sciroppo di agave
-“Yogurt ai frutti di bosco”
yogurt bianco
frutti di bosco
miele
noci
-“Tropicale”
burro di cocco
avocado
cocco
mango
zucchero di cocco
-“Torta di mele”
burro di mandorle
mela
uvetta
cannella
sciroppo di riso
-“Pb&J”
burro di arachidi
marmellata del gusto preferito
Per prima cosa è necessario lavare le patate dolci e scaldare il forno a 200°.
Tagliare le patate per tutta la lunghezza in fette spesse mezzo centimetro, accendere il tostapane e inserire due fette nelle apposite pinze.
Personalmente li ho dovuti girare e cuocere nuovamente per 3/4 volte prima che la patata fosse completamente cotta.
A questo punto ho realizzato la versione cheesecake stendendo un velo di formaggio sulla fetta di patata, aggiungendo qualche mirtillo, un filo di sciroppo di agave e qualche scorsetta di limone.
Per la versione allo yogurt ho spalmato qualche cucchiaino di yogurt sulla fetta , ho aggiunti frutti di bosco, miele e qualche noce tritata.
La versione torta di mele è la mia preferita, un velo di burro di mandorle, mela a fettine sottili, qualche uvetta, sciroppo di riso, e una spolverata di cannella.
Il classico burro di arachidi e marmellata non necessita di spiegazioni mentre per il tropicale ho steso un velo di burro di cocco, ho aggiunto la frutta a fettine e qualche granello di zucchero di cocco.
Queste sono solo idee, la cosa più bella è che la personalizzazione è infinita, e esistono tantissimi accostamenti possibili.