Sono dei dolcetti tipici americani, con la forma di quadrotto, che possono contenere frutta secca e si possono servire cn panna o gelato.
Devono il proprio nome al colore scuro dovuto al cioccolato che è presente in tutte le ricette.
Si narra che siano stati inventati grazie a Bertha Palmer, una signora altolocata di Chicago, il cui marito possedeva il Palmer House Hotel.
Un giorno nel 1893, chiese ad un pasticcere di creare un dolce adatto alle signor, che fosse delizioso ma potesse anche essere consumato durante un pranzo fuori, e che non sporcasse le mani.
Il risultato fu chiamato Palmer House Brownie, conteneva noci ed era ricoperto di glassa alle albicocche. Tutt’oggi al Palmer House Hotel viene servito un dolce ai clienti che si dice venga fatto usando la stessa ricetta originale.
Ne esistono tantissime varianti e molteplici ricette, la differenza principale si ha però tra due tipi, brownies tipo cakes, quindi asciutti e friabili, o brownies fudgy, con un cuore fondente e morbido.
Questa ricetta è per brownies di tipo fudgy.
Ingredienti per una teglia 25×20:
- 150 gr di burro
- 280 gr di zucchero
- 4 uova
- 70 gr di cacao
- 150 gr di cioccolato fondente
- 120 gr farina
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaio di vaniglia
Preriscaldare il forno a 200°.
Fondere insieme burro e cioccolato fondente.
Aggiungere lo zucchero, le uova e la vaniglia mescolando bene.
Setacciare insieme cacao, farina e sale.
Unire i due composti e amalgamare.
Versare nella teglia e infornare.
Cuocere per 20 minuti circa.
Sfornare e tagliare a quadrotti.
