1950-1960 Torta mimosa

In Italia si è iniziato a festeggiare il giorno della Donna l’8 marzo del 1946, la guerra era finita e si voleva rendere omaggio alle conquiste ottenute dalle donne in campo sociale, politico ed economico.
Il fiore della mimosa, che fiorisce ai primi di Marzo,annuncia l’ arrivo della primavera; è un fiore semplice e leggiadro,colore del sole e dall’ inebriante profumo, è per queste caratteristiche è diventato simbolo della festa della Donna.
Negli anni Cinquanta del Novecento è stato creato un dolce farcito con crema pasticcera e panna, sulla cui superficie sono sparsi pezzetti di pan di Spagna che ricordano i fiori della mimosa, e proprio per questo viene chiamata Torta Mimosa , e anch’ essa è diventata simbolo della festa della donna.

Ingredienti:

1 pan di spagna da 24 cm
1 pan di spagna da 20 cm
500 gr di crema pasticcera
250 ml di panna da montare
2 cucchiai di zucchero
zucchero a velo

Tagliare a metà il pandispagna da 24 cm.
Eventualmente bagnarlo con qualche cucchiaio di latte.
Farcire il primo disco con metà crema pasticcera, porre sopra il secondo disco, e ricoprirlo a sua volta con l’ altra metà di crema.
Mettere in frigorifero per 15 minuti.

 

Intanto montare la panna con i due cucchiai di zucchero.
Togliere la torta dal frigorifero, e ricoprirla con la panna montata creando una cupola.
Tagliare il pandispagna da 20 cm a metà, e poi dividerlo in tanti tocchettini uguali.
Disporre i tocchettini sopra la torta ricoprendola completamente.

 

Spolverare con lo zucchero a velo.

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